RSS

Autunno

L’autunno colpisce alle spalle

m’adombra

e non mi tornano i conti

due mani, sempre quelle,

ma diverse,

i posti a tavola

variabili, in difetto,

due mollichine oggi

una zuppa d’atrabìle.

Rimane una sola stagione

per dire di stelle nascoste

di ceneri, fuochi

e lune nel pozzo.

 
Lascia un commento

Pubblicato da su novembre 23, 2023 in Uncategorized

 

S’era

S’era come di fiaccole

un firmamento

la festa agli anni

l’olio alle lampade

e gli stoppini lunghi.

Fuma ogni tanto una luce

un tremolio che si consuma.

Si annoda poi la voce

per nostra fragile bellezza.

 
1 Commento

Pubblicato da su novembre 3, 2022 in Uncategorized

 

Borsa d’aMare

Ho messo nella borsa

quattro parole in croce

la mappa delle strade

quelle che non ho preso

e solo per decenza

un velo di cipolla

senza rigor di piega

il telefono che tace

vacanziero

due nodi da sbrogliare

e i figli a sera

sempre da aspettare

poi quasi di nascosto

il mare dei tuoi occhi

 
Lascia un commento

Pubblicato da su giugno 2, 2021 in Uncategorized

 

L’attesa

Forse mi è sfuggito qualcosa

quella volta che hai bussato

e non ti ho aperto

quella volta che,

seppur vicina, non ti ho riconosciuta

quella volta

che ti ho guardata negli occhi

e sono fuggita.

Felicità inesplorata eri tutta

nell’immagine lontana contemplata.

 
4 commenti

Pubblicato da su ottobre 25, 2020 in Uncategorized

 

Vertigine

I giramenti di testa: possibili cause | UnaDonna

Stando qui in bilico

per labilità di vincoli

incerto suono mormora la voce

dice della vertigine

sul ciglio del fossato

per infiniti vuoti

per sconosciuti firmamenti

e mi riscrivo il giorno

come se fosse una novella lunga

o un esorcismo per vincere la notte.

 
Lascia un commento

Pubblicato da su marzo 16, 2020 in Uncategorized

 

Vuoto a perdere

Vuoto a perdere
Quanti saranno gli spicchi
di questo tramonto, mi chiedo,
le facce delle medaglie
Potremmo anche contare i punti fermi
le virgole, le righe su cui scrivere
scene di mare, di schiume venefiche,
di cormorani spauriti
in questa contemporaneità
di salsedine, odori benzenici
resine similpino, vertigini
mai paghi di tecnologia
continuiamo a parlare di progresso.

 
7 commenti

Pubblicato da su marzo 11, 2015 in Uncategorized

 

Due note e un vecchio film

Una linea di basso di due note, due…
la leggerezza è sempre difficile
anche se ha bisogno di poco,
i pezzi della villa di Taylor che esplodono piano
“Stai attento con l’ascia, Eugene.”
Di tutto il resto c’è un vago ricordo.
Che la morte prevale su tutto
lo scoprimmo dopo.

 
9 commenti

Pubblicato da su marzo 1, 2015 in Uncategorized

 

La ferma curva del cielo è un’iperbole indimostrabile

Hanno strani raggiri le nuvole, anse,
per abbracciare il giorno
prima che il sole cali.
Poi la muta bellezza si stravolge, frana
e che mai sarà questa nuvola rossa
sull’orizzonte di vento
cenere d’ossa, papaveri secchi?
In una Guernica di membra scomposte
seguiamo le contorsioni della strada
ma per capirle tutte ci vorrebbe la follia
di andare ad occhi chiusi
ché abbiamo bisogno ogni tanto
di un rosso furore, del brivido
di un nervo scoperto,
adesso, io vorrei essere fiore, goccia di mare,
brillare, sudare, morire di schianto,
poi, glissare vorrei senza graffi
con l’unghia sui tasti
leggera.

 
5 commenti

Pubblicato da su gennaio 28, 2015 in Uncategorized

 

In fila alla cassa

Questa fila alla cassa
alle diciannove e cinquanta
i bollini dei punti, i miei capelli
che fanno il filo alle tue mani
il tempo che passa, lo spreco,
il gelo dei surgelati, lo scorporo dei fiati.
E si estromettono al tatto
le mani con garbo
scorrono come l’acqua
a levigare senza scintille
accortezze indecifrabili
quasi non fosse amore.

 

 

 
9 commenti

Pubblicato da su gennaio 21, 2015 in Uncategorized

 

Fioritura dicembrina


Ha una vibrazione ovattata dicembre
un lascito di evanescenti malinconie,
ma si appendono ai rami di resine e aghi
germogli di baci, florilegi di buone intenzioni
speranzose euforie, sebbene clandestine.

 
3 commenti

Pubblicato da su dicembre 29, 2014 in Uncategorized