L’autunno colpisce alle spalle
m’adombra
e non mi tornano i conti
due mani, sempre quelle,
ma diverse,
i posti a tavola
variabili, in difetto,
due mollichine oggi
una zuppa d’atrabìle.
Rimane una sola stagione
per dire di stelle nascoste
di ceneri, fuochi
e lune nel pozzo.