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Il gelo di gennaio

05 Gen

L’amore che non dici a volte pesa

e d’ogni assurdo incontro mi sconsola

la vicinanza senza l’ipotesi d’un bacio

la fredda mansuetudine del marmo

il suo pallore quieto che si presta

a contenerti assente.

Il gelo di gennaio vi accomuna

altro non c’è di somigliante al tatto

e solo dentro il cuore, teporosa, vivi.

 
5 commenti

Pubblicato da su gennaio 5, 2012 in Uncategorized

 

5 risposte a “Il gelo di gennaio”

  1. massimobotturi

    gennaio 5, 2012 at 6:09 PM

    l’amore che non dice è peso di assenza, è un nodo sulla lingua di corteccia

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  2. danis

    gennaio 6, 2012 at 4:42 PM

    Il marmo toglie speranza al contatto. Un gennaio nel ricordo.

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  3. matelotme

    gennaio 11, 2012 at 2:18 PM

    non per altro
    l’uomo ha attaccato
    la pietra,
    altro se non
    modificarne
    la freddezza,
    e dargli forme,
    di amore

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  4. parolesenzasuono

    gennaio 20, 2012 at 8:56 am

    le stagioni emotive non conoscono stagioni

    quando non si dice amore può essere inverno in estate

    per contrasto può essere estate in inverno, dipende

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  5. theallamente

    gennaio 23, 2012 at 2:47 PM

    in contrasto col marmo tanta sensibilità e amarezza e pena in questa poesia che trovo davvero di essenziale perfezione

    Rispondi
     

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